L’Ovile accoglie cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale all’interno di un Servizio di Accoglienza straordinario (CAS) gestito con altre realtà sociali di Reggio Emilia, grazie all’assegnazione di un bando da parte della Prefettura di Reggio Emilia.
Il Raggruppamento temporaneo di impresa, istituito per gestire il servizio con le cooperative sociali Madre Teresa, Coress e La Vigna, ha gestito il suo interno e per la gestione dell’intero Progetto, diversi servizi quali l’Ufficio Tecnico di Coordinamento, l’Ufficio legale per seguire l’iter documentale, un Ufficio Mediazione linguistico culturale, oltre a definire una figura di coordinamento per quanto concerne l’area Salute, Inclusione e Lavoro.
Attività svolte nel 2022
Nel 2022 L’Ovile prosegue, come capofila, l’accoglienza di richiedenti asilo e cittadini ucraini in fuga dal conflitto, in ATI con le cooperative sociali Madre Teresa, Coress e La Vigna. Il servizio è stato svolto per conto della Prefettura di Reggio Emilia, in seguito alla rinegoziazione e all’adeguamento, a partire da maggio 2022, del corrispettivo giornaliero pro capite. Nel corso dell’anno si è registrato un maggior numero di beneficiari ospitati nelle strutture di accoglienza straordinaria, per nuovi ingressi dovuti sia ad un aumento degli sbarchi, sia all’arrivo di cittadini ucraini. La cooperativa ha partecipato ad un bando per proseguire l’accoglienza straordinaria (CAS) con un nuovo assetto, a partire da gennaio 2023. Da luglio 2022 L’Ovile accoglie cittadini ucraini con protezione temporanea, nell’ambito di un progetto promosso dalla Protezione Civile, in rete con un ampio partenariato sulle province di Reggio Emilia, Modena e Piacenza (capofila cooperativa sociale Dimora d’Abramo). Gli accolti sono nuclei familiari con minori.
Nel 2022 si è concluso il progetto FAMI “I.Am – Integrazione, Autonomia, Mobilità”, che ha accompagnato 15 persone titolari di protezione internazionale in percorsi finalizzati alla ricerca attiva del lavoro, all’acquisizione della patente di guida, all’autonomia abitativa, al benessere psicofisico, al supporto socio-terapeutico e socio-sanitario, al perfezionamento linguistico, all’educazione civica e diritti, all’accompagnamento legale per il ricongiungimento familiare. Per quanto riguarda le persone senza dimora, nel 2022 è terminata l’accoglienza di coloro che vivevano nel presidio delle ex officine reggiane, accolti da L’Ovile in diverse strutture nell’ambito del progetto Reggiane Off del Comune di Reggio Emilia. Prosegue il supporto per misure legali e di inclusione in collaborazione con altre realtà del territorio.
accolti da L'Ovile al 31/12
strutture
nazionalità
(dati bilancio sociale 2022)