I centri socio-occupazionali tra nuove progettualità e opportunità

Nei centri socio-occupazionali de L’Ovile si stanno svolgendo nuove attività, progetti di autonomia e inclusione sociale all’insegna della creatività, della manualità e della scoperta continua di sé stessi.   

Sono molti i progetti in lavorazione presso i nostri centri socio-occupazionali, variegati e differenziati sulla base degli ospiti presenti, ma tutti mirati alla costruzione di nuove autonomie e competenze, senza dimenticare lo svago e lo sviluppo della creatività. 

Nel centro Nessuno Escluso, ad oggi, le ragazze e i ragazzi sono impegnati con il team del centro creativo di Bologna Housatonic – We Make It Easy per la realizzazione di un progetto dal linguaggio creativo, dedicato alla giornata del 25 novembre contro la violenza maschile sulle donne.  

Fra i progetti appena conclusi, il Workshop con l’artista reggiana Olimpia Zagnoli. L’artista, nell’ottobre scorso, ha incontrato le ragazze e i ragazzi di Nessuno Escluso, Ecocreativo e Art Factory 33 in un laboratorio sperimentale nell’ambito di Invito a Stare del Comune di Reggio Emilia. Da questo workshop è nata una fanzine che racconta tutto il percorso svolto con l’artista attraverso i disegni prodotti dalle persone con fragilità coinvolte. La fanzine è disponibile ai Chiostri di San Pietro dove è ancora in corso (fino al 28 novembre 2021) la mostra “Caleidoscopica” di Olimpia Zagnoli.  

Fra le altre attività, le ragazze e i ragazzi del centro si sono dedicati alla realizzazione di sacchetti profumati alla lavanda. La bellezza e l’unicità del progetto è legato alla sua realizzazione, che si sviluppa completamente all’interno del centro. Gli utenti si sono occupati di tutte le fasi di lavorazione: raccolta, essicazione, sgranamento, realizzazione dei sacchetti – cuciti a mano con l’uso di materiali di riciclo di Re Mida – confezionamento. I sacchetti profumati sono disponibili presso gli shop K-LAB in città. 

Infine, alcuni ospiti del Nessuno Escluso sono stati protagonisti del video di presentazione del progetto Aspettando Notte Di Luce 2021. Il progetto, promosso da Reggio Emilia Città senza Barriere, coinvolge le scuole primarie del Comune di Reggio Emilia in un percorso sempre diverso, ma sempre collegato al tema dell’inclusione della disabilità e delle differenze. Il video è stato girato nel centro socio-occupazionale e gli utenti hanno spiegano alle bambine ai bambini come svolgere la nuova attività di quest’anno: la creazione di un album decorato con figurine personalizzate che racconti in che modo lo sport può essere inclusivo.  

Presso il centro I-Lab si è sviluppato invece il progetto Dreamers. Grazie alla tecnica del fotomontaggio è stato possibile rendere reali visivamente alcuni sogni delle ragazze e i ragazzi del centro I-Lab.  

E se potessi immaginare un nuovo mondo fatto di possibilità, cosa potrei fare? Cosi, Serena è andata in Ucraina con Olga, Vitalie ha fatto paracadutismo, Giulio ha percorso la Route 66 in moto e Stefano è diventato uno scrittore famoso che vive al lido di Savio.  

Al centro Ecocreativo di Rubiera la lavorazione della ceramica artista è sempre protagonista. Attraverso la lavorazione della ceramica si cerca di coniugare il valore terapeutico della creatività con la ricerca del bello.  Insieme alle atelieriste, le ragazze e i ragazzi hanno lavorato per realizzare la nuova collezione di Natale che sarà disponibile negli shop K-LAB presenti in città.