Termina il progetto europeo Fix Small Art
Ha quasi raggiunto la sua conclusione il progetto Fix Small Art, che ha visto la collaborazione della cooperativa L’Ovile con altre organizzazioni europee che operano in Grecia, Belgio, Bulgaria, Svezia e Slovenia con servizi ed iniziative finalizzate all’inclusione di persone con disabilità. Obiettivo del progetto, durato due anni e finanziato dal programma europeo Erasmus+, consiste nel promuovere metodologie e buone pratiche che possano supportare l’autonomia e lo sviluppo delle competenze di persone con disabilità e patologie psichiatriche attraverso attività artistico-espressive.
Nel corso del progetto, a cui hanno preso parte attiva i centri socio-occupazionali de L’Ovile Ecocreativo, Nessuno Escluso e I-Lab, sono stati sperimentati percorsi laboratoriali e realizzati materiali oggi disponibili online:
- la Guida per Educatori, che suggerisce riflessioni, esempi, strumenti per la progettazione e lo sviluppo di ambienti di apprendimento inclusivi ed accessibili;
- la Guida per Facilitatori, che fornisce indicazioni step by step per costruire laboratori utilizzando differenti materiali e tecniche artistiche per coinvolgere ed includere persone con diverse disabilità mentali e fisiche;
- un corso online fornirà risorse digitali e video per educatori e facilitatori interessati a realizzare laboratori artistici
I nostri centri socio-occupazionali, al termine del percorso, hanno prodotto un documento di presentazione del lavoro svolto. Il documento racconta l’ultima fase del progetto, un approfondimento di 40 ore su alcune tecniche di pittura e stampa su tessuto (serigrafia, stampa con timbri in gomma e materiali non convenzionali, pittura libera) che hanno favorito l’allontanamento dagli stereotipi e l’emergere di tratti e tecniche personali. I materiali di scarto industriale utilizzati (piastrelle, ritagli di pluriball, guarnizioni in gomma, cuscinetti, ecc), materiali informali, vengono considerati materie intelligenti perché non avendo una funzione univoca, un libretto d’istruzioni, suggeriscono soluzioni diverse e nuove letture, favoriscono la creatività e il pensiero divergente.
I percorsi di lavorazione hanno incentivato l’immaginazione, ma anche l’autoanalisi, ad esempio attraverso il percorso di costruzione del proprio autoritratto, che ha portato gli ospiti ad un’attenta osservazione di sé e delle proprie caratteristiche.
Un laboratorio ha approfondito la conoscenza delle forme della natura, riproducendo con tecniche miste, sia in bianco e nero che a colori, i contorni di foglie, rami, fiori.
Il centro socio-occupazionale Ecocreativo ha proseguito il progetto con il restauro di quattro sedie di recupero, rivestendo le sedute con i tessuti decorati utilizzando le tecniche scoperte durante le esplorazioni di Fix Small Art.
Sei interessato alle tematiche e alle metodologie del progetto? Visita il sito di Fix Small Art e scarica i materiali!
