Pianifichi una serie di esami o visite di controllo, o il tuo medico te li ha prescritti? Ti ricordiamo i vantaggi a cui hai diritto grazie a Mutua Nuova Sanità con un utile riepilogo e diversi esempi. Capire meglio questa materia così complessa ti servirà per scegliere la soluzione migliore per la tua salute.
Con l’allungamento delle liste d’attesa per esami o visite specialistiche con il Servizio Sanitario Nazionale, diventa sempre più importante avere una forma di accesso alle cure alternativa, che possa accelerare i tempi e farci risparmiare.
Per L’Ovile, questo strumento è la mutua sanitaria integrativa Mutua Nuova Sanità, garantita a lavoratrici e lavoratori a tempo determinato e indeterminato, e ai loro famigliari (se si è fatta richiesta all’inizio dell’anno).
Di seguito, spieghiamo le differenti modalità di richiesta e quote di rimborso per esami di alta diagnostica e per le visite specialistiche, così che tu possa avere una panoramica chiara di come muoverti per prenderti cura della salute tua e della tua famiglia.
Con “prestazioni di alta diagnostica” si intendono la diagnostica radiologica e gli accertamenti diagnostici di vario genere (es. TAC, risonanze magnetiche, altro).
Per esami diagnostici presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, è previsto il rimborso integrale del ticket.
Nell’Area Rimborsi del sito mutuanuovasanita.it, alla ricevuta ticket dovrà essere allegata l’impegnativa del medico. Il massimale annuo complessivo (cioè il massimo rimborsabile in un anno per ciascuna persona) è 1.000 euro.
Se si scelgono centri non convenzionati con MNS, magari perchè si è già seguiti da determinate strutture o professioniste/i specifici, la Mutua prevede:
Al documento fiscale di pagamento, meglio se in modalità tracciabile (es. Bancomat, bonifico, carta di credito) e non in contanti, nell’Area Rimborsi del sito web dovrà essere allegata copia della prescrizione medico di base o del medico specialista.
🧪 Qualche esempio concreto
Il primo passo per scegliere un centro convenzionato dove realizzare gli esami è richiedere l’autorizzazione a Mutua Nuova Sanità. Ecco come fare.
Procedura per richiedere l’autorizzazione alle prestazioni in forma diretta
Come ottenere il vantaggio
Nel caso dei centri convenzionati, non devi anticipare una spesa. Presentandoti in struttura con il voucher ricevuto, pagherai solo una franchigia di 35 euro, perchè l’importo residuo verrà pagato da MNS alla struttura convenzionata senza che tu faccia altro.
Il massimale annuo complessivo (cioè il massimo rimborsabile in un anno per ciascuna persona) è di 800 euro.
🧪 Qualche esempio concreto
Ecco un esempio per comprendere l’accesso in forma diretta per gli esami diagnostici. Immagina di dover fare una TAC al torace (costo della prestazione: 250 euro) e di scegliere un centro convenzionato MNS. Dovrai:
Per gli esami di diagnostica, quindi, è più conveniente il regime pubblico (se il ticket è contenuto e se i tempi di attesa non sono troppo lunghi), oppure la forma diretta (anche per esami costosi). La forma indiretta è utile per scegliere liberamente la struttura, ma è meno conveniente economicamente.
Con visite specialistiche si intendono le visite da medici di qualsiasi specialità.
Per visite specialistiche presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, è previsto il rimborso integrale del ticket. Alla ricevuta ticket dovrà essere allegata l’impegnativa del medico. Il massimale annuo complessivo (cioè il massimo rimborsabile in un anno per ciascuna persona) è 250 euro.
Se vai da una/uno specialista privata/o non convenzionata/o (quindi a tua libera scelta), MNS ti rimborsa solo una parte del costo della visita specialistica. In particolare:
🧪 Qualche esempio concreto
Il primo passo per svolgere una visita specialistica in un centro convenzionato è richiedere l’autorizzazione a Mutua Nuova Sanità, nelle stesse modalità descritte prima.
Anche in questo caso, non anticipi la spesa. Presentandoti in struttura con il voucher ricevuto, pagherai solo la franchigia di 20 euro: l’importo residuo verrà pagato da MNS alla struttura convenzionata senza che tu faccia altro.
Il massimale complessivo annuo (cioè il massimo rimborsabile in un anno per ciascuna persona) per tutte le visite specialistiche in regime privato (visite specialistiche in forma diretta, in forma indiretta e visite eseguite da professionisti della terapia psicologica / consulenza nutrizionistica o dietologica / osteopatia) è pari a 400 euro.
Qui trovi le tabelle riassuntive da consultare per le prestazioni che abbiamo descritto. [inserire link al pdf da caricare su sito]
Questi documenti sono fondamentali per avere accesso al rimborso delle prestazioni specialistiche e diagnostiche:
Hai tre possibili modalità per richiedere il rimborso, l’importante è che per ogni pratica usi un solo metodo tra questi:
Per avere ulteriori chiarimenti, puoi parlare con:
*foto in copertina di Thirdman (Pexels)