
È passato un anno da quando la Comunità Socio-Integrata “Casa Saman” ha aperto le sue porte. Dodici mesi di incontri, scoperte e crescita condivisa, in cui operatori e ragazzi hanno imparato a conoscersi e a costruire insieme un percorso fatto di piccoli passi, di fiducia e di presenza reciproca.
Casa Saman è parte della Cooperativa Sociale L’Ovile, e nasce come spazio di accoglienza e cura per minori con fragilità psichiche. In questo primo anno, sono stati nove gli ospiti accolti, ciascuno con la propria storia e i propri tempi, ma accomunati dal bisogno di un luogo in cui sentirsi accolti, sostenuti e accompagnati nel cammino verso l’autonomia e il benessere.
Il primo anno è stato segnato da tante esperienze condivise, dentro e fuori la comunità. Le uscite organizzate, dallo zoo ai parchi divertimento, dalle giornate in montagna ai picnic all’aperto, sono state occasioni preziose per vivere momenti di leggerezza e socialità, ma anche per sperimentare il gruppo, la fiducia e la responsabilità. All’interno, i laboratori e le attività quotidiane hanno permesso a ciascuno di esprimersi e di sentirsi parte di qualcosa di più grande: dal laboratorio di cucito, aperto anche al pubblico, ai progetti condivisi con altri ospiti della cooperativa, come l’attività di yoga. Ogni iniziativa è stata un passo verso una maggiore apertura, verso l’idea di una comunità che non si chiude ma dialoga con il territorio.
Dietro ogni giornata, dietro ogni piccolo traguardo, c’è il lavoro costante dell’équipe educativa e sanitaria: tecnici della riabilitazione psichiatrica, educatori, infermieri, responsabile del settore e coordinatori che quotidianamente si confrontano, sostengono e costruiscono insieme gruppi, attività e percorsi personalizzati. Il lavoro in comunità è fatto di ascolto, di sguardi, di tempi lenti e di cura delle relazioni. Ogni gesto, ogni parola può essere occasione di crescita, per i ragazzi ma anche per chi lavora accanto a loro.
Dopo dodici mesi intensi, Casa Saman guarda avanti con entusiasmo. L’obiettivo per il nuovo anno è consolidare i progetti già avviati e crearne di nuovi, che permettano agli ospiti di sperimentarsi sempre di più in contesti sociali e relazionali aperti. Continuare a costruire rete, mantenere viva la collaborazione tra la Cooperativa L’Ovile ed i servizi del territorio, e allo stesso tempo custodire quel clima familiare che in questo primo anno ha fatto la differenza.
Un anno di Casa Saman non è solo un traguardo, ma un punto di partenza. Ogni ragazzo, ogni operatore, ogni attività ha contribuito a dare forma a un luogo che è, prima di tutto, spazio di vita! Un luogo dove la cura passa attraverso le relazioni, dove il quotidiano diventa esperienza di crescita e dove la comunità è davvero, giorno dopo giorno, una casa che accoglie.
Articolo scritto da Francesca Stella Venturi Degli Esposti